Pelle fragile e sensibile: come si presenta e come prendersene cura
Pelle fragile e pelle sensibile hanno caratteristiche comuni e per questo vengono spesso assimilate l’una all’altra. Entrambe hanno perso il loro naturale equilibro: sono secche, iperreattive agli agenti esterni e tendono ad arrossarsi. Ma quali sono le caratteristiche specifiche di una pelle sensibile? Come si presenta una pelle fragile? Come possiamo definirle e riconoscerle?
Iniziamo innanzitutto col dire che la pelle sensibile descrive una condizione di vulnerabilità caratterizzata da una maggiore predisposizione a reagire ad agenti sia esterni che interni, mentre una pelle fragile rappresenta una condizione cutanea di estrema delicatezza, tipica della pelle degli anziani e dei bambini, ma anche di una pelle particolarmente indebolita, per esempio dal sole o da cure farmacologiche.
La pelle sensibile si manifesta con rossori, prurito, bruciore, pizzicore, mancanza di elasticità e desquamazione cutanea. La sintomatologia può interessare la cute nel suo complesso, ma è più accentuata ed evidente a livello del viso, in particolare di mento, regione naso-labiale, occhi e fronte, dove il tessuto cutaneo e sottocutaneo è più sottile. Gli altri distretti del corpo, come gambe, braccia e cuoio capelluto non sono comunque esenti. Si tratta, in generale, di una pelle delicata e reattiva e i fattori che possono condizionare questa reazione sono diversi, ma la causa scatenante dei sintomi è imputabile in tutti i casi al danneggiamento dello strato corneo della pelle e di conseguenza del film idrolipidico, la barriera protettiva naturale composta da acqua e lipidi che ha la precisa funzione di proteggere il derma dagli agenti esterni. Il danneggiamento della barriera espone maggiormente la pelle alle aggressioni esterne ed ecco che bruciori, rossori, infiammazioni, lesioni cutanee e sensazioni fastidiose legate alla “pelle che tira” o di pelle sensibile al tatto hanno inizio. La pelle sensibile è anche maggiormente soggetta ad invecchiamento cutaneo precoce, i cui segnali sono rughe superficiali e macchie cutanee.
L’ipersensibilità cutanea è una condizione che interessa sempre più persone, perché se da un lato è vero che esiste una predisposizione genetica, dall’altro è altrettanto vero che inquinamento, stress, stile di vita sbagliato, abitudini scorrette nella skincare quotidiana, indeboliscono ulteriormente la naturale barriera protettiva della cute. Proprio per la varietà delle cause e dei sintomi non sempre univoci legati a questa condizione cutanea, si parla anche di “Sensitive Skin Syndrome” (SSS).
Anche la pelle fragile, come abbiamo detto, presenta una barriera indebolita, assottigliata e più permeabile. E’ una pelle delicata che si può facilmente sensibilizzare, irritare e arrossare. Presenta quindi sintomi e disagi cutanei del tutto simili a quelli della pelle sensibile. Diverse sono in parte le cause. La fragilità può essere costituzionale ovvero legata all’età (bambini piccoli e anziani), iatrogena, ovvero causata da terapia farmacologica, ma anche ambientale, dovuta a fattori esterni come sbalzi climatici, inquinamento, eccesso di sole, stress e stile di vita.
Sensibile o fragile che sia, la pelle con una barriera indebolita presenta disagi ed inestetismi e richiede una cura specifica che apporti nutrimento e idratazione intensivi per integrare ciò che manca, ma che calmi e lenisca allo stesso tempo per attenuare il disagio cutaneo, ripristinare il naturale equilibrio e restituire all’incarnato salute e bellezza. Pelli sensibili e fragili necessitano quindi di prodotti cosmetici formulati ponendo particolare attenzione agli ingredienti che li compongono, la cui scelta deve essere effettuata tenendo in considerazione le peculiarità di questa tipologia di pelle.
Nella cura della pelle fragile e sensibile l’obiettivo è tornare alla normalità e per farlo occorre riparare la barriera cutanea danneggiata. Vediamo insieme come.
STEP 1: Detersione
La detersione del viso, soprattutto quella serale, è fondamentale per eliminare sporco e impurità senza compromettere ulteriormente il precario equilibrio di questa pelle e deve essere ultra- delicata. Pulitevi dolcemente la pelle ogni sera con un detergente delicato specifico e un panno umido per rimuovere trucco, polvere e smog. Scegliete un detergente specifico, poco schiumogeno che non aggredisca la pelle, ma che la deterga accuratamente. Evitate di usare acqua troppo calda che può contribuire a irritare, arrossare e disidratare ulteriormente la cute. Questo vale anche sotto la doccia, dove dovrete avere qualche accorgimento in più: evitate il getto forte dell’acqua direttamente sulla pelle e preferite il doccino al soffione. Per asciugarvi usate accappatoio o salviette morbide e tamponate delicatamente la pelle senza strofinare.
STEP 2: Tonificazione
Di mattina, sciacquate velocemente il viso con acqua fresca e tamponate con delicatezza prima di applicare un tonico lenitivo sulla pelle. Applicatelo direttamente sulla pelle, dopo averlo versato nel palmo della mano, e picchiettatelo dolcemente sul viso. Vi aiuterà a risvegliare la pelle e rinfrescare l’incarnato.
STEP 3: Idratazione
A questo punto la vostra pelle ha bisogno di idratazione e nutrimento intensivi, ma anche di essere lenita e calmata. Scegliete per il giorno creme lenitive ad azione filmante per proteggere la pelle dalle aggressioni esterne, per la notte creme lenitive ad azione emolliente-restitutiva. Ricordatevi che è di notte che la pelle trae il massimo beneficio da ciò che le applicate.
STEP 4: Protezione
La pelle fragile e sensibile ha bisogno di protezione! D’inverno dal freddo, dal vento e dagli sbalzi di temperatura, in primavera e in estate dal sole. Ricordatevi che è una pelle già soggetta per sua condizione al precoce invecchiamento, è quindi fondamentale proteggerla dai raggi UV, per prevenire rughe e macchie cutanee, ma anche una disidratazione eccessiva. Scegliete texture leggere, da applicare dopo la crema specifica.
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